1. Signori Elementali

Signori Elementali

La Furia degli Elementi, pag. 68

Kelizandri (L’Imperatore Salmastro)

Kelizandri, il signore elementale dell’acqua, sovrintende alle profondità marine, alle onde e all’annegamento. L’Imperatore Salmastro sostiene di essere la progenie di un’antica divinità e un drago della salsedine, e solitamente assume la forma di un immenso drago acquatico con scaglie metalliche e artigli di cristallo. Trascorre molto del suo tempo a sonnecchiare nel suo magnifico Palazzo di Sale e Ossa, intrattenendosi con scatti di pura distruzione e conquista ogni volta che si sveglia. Il dominio di Kelizandri sul Piano dell’Acqua è l’Impero Salmastro Kelizandrika, un conglomerato di regni affiliati controllati da draghi della salsedine. Si dice che i draghi più potenti dei concili reggenti di Kelizandrika siano consiglieri personali del signore elementale.

Categoria Signori Elementali

Aree di Interesse acqua, annegamento, onde

Editti instillare l’idrofobia negli altri, uccidere i nemici annegandoli, sacrificare tesori alle profondità dell’oceano

Anatema distruggere un corpo d’acqua, usare la magia per calmare le onde

Benefici per i Devoti

Attributo Divino Costituzione o Carisma

Incantesimi da Chierico 1°: spinta idraulica, 2°: evoca elementale (solo dell’acqua), 6°: torrente idraulico

Fonte Divina ferire

Santificazione Divina deve scegliere sacrilega

Abilità Divina Atletica

Domini acqua, distruzione, incubi, viaggio; Domini Alternativi dragoni, tirannia, zelo

Arma Preferita tridente

Il narcisismo di Kelizandri, che governa su tutti i corpi idrici sia salati che dolci, non ha limiti. Il suo regno, Kelizandrika, serve sia come vanto dell’importanza dell’Imperatore Salmastro sia come crudele richiamo ai draghi della salsedine suoi servitori della presenza minacciosa e soffocante del loro tiranno. Anche nei momenti più letargici, quando ozia nel suo Palazzo di Sale e Ossa, i suoi capricci crudeli e volubili riempiono i suoi sudditi di trepidazione. Quando si aggira oltre le mura del palazzo, anche i suoi fedeli fuggono terrorizzati dalla sua sete di sangue.

Si presume che i sudditi di Kelizandrika lo venerino, anche se rimangono numerosi dissidenti, soprattutto tra i faydhaan. Sradicare questi ribelli è una delle tante atrocità che Kelizandri chiede di eseguire ai draghi della salsedine suoi sottoposti.

Kelizandri ozia ancora nel suo opulento palazzo su un’enorme scogliera di rovine faydhaan. Non si sa se sia all’oscuro del ritorno di Lysianassa o se semplicemente non abbia trovato la motivazione per agire. I draghi della salsedine del suo consiglio credono che nel momento in cui l’Imperatore Salmastro si renderà conto che le sue amate acque stagnanti hanno ricominciato a scorrere, la tenue diga sulla sua furia cederà. Preparandosi a placarlo, numerosi regni di draghi della salsedine hanno già istigato schermaglie con le forze opposte in tutta la Sfera Interna, nonché con le fazioni che temono possano allearsi con i Signori Elementali Buoni recentemente tornati.

Avatar

Quando lancia l’incantesimo avatar, un adoratore di Kelizandri ottiene le seguenti capacità aggiuntive.

Kelizandri Velocità 12 metri, volare Velocità 9 metri, nuotare Velocità 21 metri, può respirare sott’acqua; Mischia 1 artiglio salmastro (portata 6 metri), Danni 5d6+6 taglienti più 1d6 da acido; Distanza 1 soffio salmastro (gittata 36 metri, acqua), Danni 3d6+3 contundenti più 3d6+3 da acido